La Russia “rifiuta deliberatamente qualsiasi dialogo reale con noi e vuole parlare solo la lingua del terrore. Questo fatto deve essere riconosciuto a tutti i livelli: politico, legale e sul campo di battaglia in Ucraina, sostenendo le nostre capacità di difesa”. Lo ha scritto su telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “L’Ucraina ha offerto la sua via alla pace – ha aggiunto -, questa è la via europea, quella del dialogo e dei principi. È molto più breve di quanto sembri. Ma solo a condizione che il dialogo fine a se stesso sia onesto, tra tutti coloro che veramente apprezzano la libertà, e che la parola ‘dialogo’ non mascheri il desiderio di chiudere un occhio sulla guerra”.
LaPresse
Ucraina, Zelensky: “Russia rifiuta il dialogo, parla solo la lingua del terrore”
La Russia "rifiuta deliberatamente qualsiasi dialogo reale con noi e vuole parlare solo la lingua del terrore".