“Stiamo pagando un prezzo molto alto per questa guerra. Nessuno ti regala niente così facilmente”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in occasione della sua visita nella città liberata di Kherson, come riporta l’ufficio stampa presidenziale ucraino. “Un gran numero di persone sono morte o ferite. Per questo le truppe russe si sono ritirate o sono fuggite. Noi crediamo che siano fuggite, perché il nostro esercito ha circondato il nemico, e si sono sentite in pericolo. Ci sono state battaglie molto dure, ma il risultato è che ora siamo nella regione di Kherson”, ha detto ancora Zelensky. “Stiamo andando avanti. Siamo pronti per la pace, la pace in tutto il nostro Paese. Questo è il territorio di tutto il nostro stato”. “Rispettiamo il diritto internazionale e la sovranità di ogni stato, e adesso stiamo parlando della sovranità del nostro stato. Ecco perché stiamo combattendo contro l’aggressione russa”, ha detto ancora Zelensky che a Kherson ha assistito alla cerimonia dell’alza bandiera e ha cantato l’inno nazionale ucraino. “Non siamo interessati al territorio di altri paesi. Ci interessa solo la liberazione dei nostri territori. Pertanto, non so cosa accadrà dopo, ma qualcosa accadrà”, ha aggiunto Zelensky.
LaPresse
Ucraina, Zelensky: “Stiamo pagando un prezzo molto alto per questa guerra”
"Stiamo pagando un prezzo molto alto per questa guerra. Nessuno ti regala niente così facilmente".