UDINE (LaPresse) – Udine, escursionista 44enne disperso nelle Alpi Giulie. Un escursionista di 44 anni, L. V., residente a Tarvisio, non è rientrato a casa ieri sera dopo una gita a Cave del Predil, nelle Alpi Giulie. Le ricerche da parte del Soccorso Alpino e Speleologico, supportati dalle squadre della Guardia di Finanza e ai Vigili del Fuoco, sono iniziate intorno alle 17 di ieri. Dopo la segnalazione della moglie dell’uomo al Nue112 per mancato rientro. Il marito, escursionista appassionato, aveva avvisato che sarebbe andato a percorrere il sentiero 511 che parte da Cave del Predil per raggiungere La Portella, una piccola insellatura lungo la dorsale montuosa che unisce il Mali Grintavec al monte Sciober, nel sottogruppo del Monte Guarda (Alpi Giulie).
Si tratta di un sentiero di circa due ore di cammino che non presenta difficoltà particolari e che conduce tra l’altro al grande abete bianco della foresta di Tarvisio, il più grande della regione. Le ricerche ieri si sono protratte fino a notte inoltrata anche assieme alle squadre dei cinofili senza esito. Il telefono dell’uomo è irraggiungibile perché nella zona non c’è copertura. Le squadre hanno ripreso questa mattina a battere i dintorni del sentiero e si è alzato anche l’elicottero della Protezione Civile per le ricerche dall’alto. L’uomo potrebbe aver sbagliato percorso e essersi diretto verso qualche canale, che comunque si presenta in condizioni invernali e con possibile ghiaccio al suolo che potrebbe aver procurato una caduta. Sul posto, assieme agli altri corpi, venti tecnici del Soccorso Alpino di Cave del Predil.