BRUXELLES – “Mi sembra che il criterio dello SpitzenKandidat sia stato valutato la volta scorsa, anche ora sta incontrando difficoltà, mi sembra che sia difficile restare legati solo a questo criterio”. Così il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha risposto a chi gli chiedeva se l’Italia potesse accettare la candidatura di Frans Timmermans alla presidenza della Commissione europea. “Fin dall’inizio mi sono dichiarato molto aperto, ma non è l’unica soluzione”, ha aggiunto il premier.
“Lo spitzenkandidat non può essere l’unico criterio, non dobbiamo legarci solo alla logica delle affiliazioni politiche”, ha aggiunto Conte. Precisando che “dobbiamo tenere conto che stiamo scegliendo un presidente che dovrà guidare l’Europa per i prossimi cinque anni. Con una grande strategia e visione, e quindi dobbiamo cercare di mantenerci flessibili nella scelta del candidato più giusto, che raccolga il più ampio consenso”. Dopo due round di trattative bilaterali, Donald Tusk ha convocato nuovamente i 28 per discussioni congiunte.
(LaPresse)