BRUXELLES – “Poiché i paesi dell’Ue sono tra i maggiori beneficiari di Diritti speciali di prelievo, molti di loro dovrebbero essere in grado di contribuire su base volontaria. E li incoraggiamo a sostenere e a prendere parte a questo esercizio”. Lo ha detto il vicepresidente esecutivo della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, nella conferenza stampa al termine della riunione informale dell’Ecofin a Brdo, in Slovenia.
“I ministri hanno discusso dei modi per incanalare i diritti speciali di prelievo dell’Fmi per aiutare i paesi bisognosi a sostenere le loro economie e continuare a combattere la crisi di Covid. Il mese scorso l’Fmi ha stanziato 650 miliardi di dollari in Diritti speciali di prelievo, la più grande allocazione nella storia dell’istituzione. Accogliamo con grande favore questo aumento delle riserve globali per aiutare i paesi vulnerabili”, ha sottolineato il commissario.
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