BRUXELLES – “Next Generation Eu e la tassazione sono due dei grandi pilastri della nostra strategia di ripresa, attraverso la quale stiamo cercando di costruire un’economia più verde ed equa in Europa. Tuttavia, la nostra ambizione di una crescita forte, sostenibile e inclusiva in Europa deve essere accompagnata da nuove regole di bilancio adatte ai tempi e alle sfide che stiamo affrontando”. Lo ha affermato il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, intervenendo a un evento dell’Università Bocconi di Milano.
“La prima riguarda il fabbisogno di investimenti notevolmente aumentato per la transizione verde e digitale, che abbiamo stimato in 650 miliardi di euro all’anno fino al 2030 in ulteriori investimenti privati e pubblici. Le nostre regole sul debito e sul disavanzo devono pertanto essere modificate per riflettere questa nuova realtà e consentire questo tipo di investimento a favore della crescita”, ha sottolineato il commissario.
“Stiamo anche riemergendo dalla pandemia con livelli di debito molto più elevati. Questa è un’altra nuova realtà di cui le nostre regole fiscali devono tenere conto. Il quadro attuale richiederebbe agli Stati membri, in particolare a quelli con livelli di debito più elevati, di adottare misure di austerità drastiche per ridurre rapidamente tali livelli di debito. Abbiamo visto fin troppo chiaramente gli effetti di queste misure all’indomani dell’ultima crisi, un decennio fa. Questo è un errore che dobbiamo assolutamente evitare di ripetere”.
“Ritengo quindi che le regole debbano essere riformate per garantire che gli elevati livelli di indebitamento vengano ridotti in modo più graduale e realistico, senza soffocare la crescita – ha evidenziato -. In effetti, è ormai chiaro che la crescita è il modo migliore per mantenere la sostenibilità del debito, quindi deve rimanere al centro di qualsiasi revisione delle nostre regole. Questi sono i motivi principali che hanno portato la Commissione ad avviare un dibattito su come modificare le nostre regole di bilancio e il nostro sistema di governance economica”.
Lo ha affermato il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, intervenendo a un evento dell’Università Bocconi di Milano.
(LaPresse)