ROMA – L’incontro previsto stasera a Palazzo Chigi tra il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, slitta a domani mattina, alle 9. Lo confermano fonti di Palazzo Chigi.
Juncker, che al momento si trova in Germania, in visita nella capitale del Land tedesco del Saarland, avrebbe dovuto prendere un aereo diretto in Italia. Per problemi tecnici, però, il suo volo dovrà partire più tardi, impedendogli quindi di partecipare all’incontro di stasera con Conte, che prevedeva anche una cena d’onore. Domani, oltre al premier italiano, Juncker vedrà anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e l’ex capo di Stato Giorgio Napolitano.
Incontro per Conte con Tria
“Attaccare il sistema bancario italiano, che è privato e si muove in base a criteri economici” rischia di “minare l’interesse nazionale nel momento in cui stiamo negoziando come arrivare all’unione bancaria”, visto che alimentare sospetti “significa avallare campagne europee che si stanno mettendo in difficoltà”. Parole che rimbombano alla fine della settimana in cui la commissione parlamentare di inchiesta ha ottenuto il via libera dal Colle, pur con il monito di non trasformarlo in una clava politica. Messaggio che sembra condividere anche Tria.
Ne parlerà con il premier, Giuseppe Conte, nell’incontro in programma oggi. Il capo del governo, però, gli ribadirà la necessità di “varare e licenziare al più presto il decreto per i truffati” dagli istituti di credito. Perché “non mi sembra che ci siano i presupposti per parlare di attacco alle banche. Conserviamoci tutti lucidi”. Il presidente del Consiglio – che domani vedrà anche il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, col quale avrà una cena di lavoro -, la vede in maniera differente: “La radice dei mali dell’Italia è la perdita di fiducia”.
(LaPresse)
