BRUXELLES – “Oltre 43 miliardi di euro di investimenti pubblici, sia Ue che nazionali, sosterranno il Chips Act fino al 2030. Renderà l’Europa un luogo più attraente per le aziende tecnologiche in cui investire nello sviluppo e nella produzione di chip all’avanguardia. Questo è il motivo per cui considero l’annuncio odierno di Intel come un primo grande risultato del Chips Act Ue”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter commentando l’annuncio di Intel di investire 80 miliardi nell’Ue per i semiconduttori.
“Un investimento di 80 miliardi di euro nel prossimo decennio lungo l’intera catena del valore dei semiconduttori – ha spiegato -. Dalla ricerca e sviluppo alla produzione e al confezionamento avanzato. Con molti forti partner locali. È un contributo considerevole all’ecosistema European Chips che stiamo costruendo in questo momento. Creerà nuovi posti di lavoro ben retribuiti in tutta Europa. E sono sicura che aprirà la strada a più aziende a seguire l’esempio”.
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