ROMA – La Russia diminuisce di un terzo le forniture di gas all’Italia. A rendere nota la notizia è l’Eni, l’Ente Nazionale Idrocarburi in una nota, secondo cui “Gazprom ha comunicato che nella giornata di oggi fornirà a Eni volumi di gas pari a circa 21 milioni di metri cubi al giorno, rispetto a una media degli ultimi giorni pari a circa 32 milioni. Eni – si legge – fornirà ulteriori informazioni in caso di nuove e significative variazioni dei flussi”.
Il piano di emergenza
Qualora la Russia dovesse bloccare le forniture di gas alla Ue, il governo italiano metterebbe in atto una necessaria fase di emergenza, come che prevede “lampioni spenti e meno riscaldamento, nelle abitazioni anche due gradi in meno e previsto un razionamento”
Cingolani: “Presto campagna sul risparmio”
E sulla situazione emergenziale che potrebbe attuarsi a breve giro di tempo, Il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani ha spiegato: “Stiamo discutendo con altri ministeri un progetto rapido di informazione, tipo Pubblicità e progresso, su due grandi settori: uno è l’acqua, l’altro è l’energia, due settori molto collegati. Stiamo pensando di costruire una serie di messaggi che diano suggerimenti di comportamento e di sobrietà nell’uso delle risorse. Sarà fondamentale – ha concluso – lanciare questi messaggi a breve, visto che dopo l’estate comincerà il periodo in cui i consumi crescono”.