Unesco, Piemonte stanza 500mila euro per creazione centro culturale

La Giunta regionale piemontese ha approvato oggi l’accordo di programma per la ristrutturazione, nel comune di Grazzano Badoglio (Asti), dell’edificio ottocentesco che originariamente ospitava il plesso scolastico cittadino e oggi inutilizzato.

Foto LaPresse - Guglielmo Mangiapane
Torino, 14 giu. (LaPresse) – La Giunta regionale piemontese ha approvato oggi l’accordo di programma per la ristrutturazione, nel comune di Grazzano Badoglio (Asti), dell’edificio ottocentesco che originariamente ospitava il plesso scolastico cittadino e oggi inutilizzato. Questo per trasformarlo in un centro culturale per attività legate al settore artistico e del design, anche al fine di sviluppare progetti di accoglienza e di residenza creativa per giovani talenti sul territorio, nonché per valorizzare le eccellenze enogastronomiche locali. L’intervento è finanziato dalla Regione Piemonte con un investimento di 500mila euro e dal Comune di Grazzano Badoglio per 90 mila euro; il Comune, inoltre, tramite un avviso pubblico ha già individuato l’associazione che gestirà il complesso, la torinese Miss dado. In particolare per gli spazi dedicati alla somministrazione e alla promozione delle eccellenze enogastronomiche dell’area all’interno di una caffetteria-ristorante.


l’accordo

“Questo accordo di programma è il frutto di un proficuo dialogo con il Comune di Grazzano Badoglio e con il sindaco Rosaria Lunghi. Con loro abbiamo definito un progetto che permetterà non solo di valorizzare un edificio di valore, ma di avviare nuove progettualità in questo territorio. Nel cuore del Monferrato e dei territorio vitivinicoli patrimonio Unesco. Questo per farne un centro dedicato alla creatività e alla creazione artistica contemporanea, con ricadute sia sul piano della valorizzazione culturale che per il turismo”. Il progetto di rifunzionalizzazione dell’edificio permetterà di ospitare esposizioni, progetti e residenze creative legate in particolare all’arte e al design contemporanei. L’obiettivo è di offrire, in una cornice paesaggistica di grande fascino. Nuovi spazi a giovani artisti emergenti del territorio, nonché ad artisti e designers che si siano distinti in ambito nazionale ed internazionale, anche in dialogo con le aziende del settore.

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