MILANO – Giornata brillante a Piazza Affari per il titolo di Unicredit, che ha chiuso la prima seduta della settimana in rialzo di quasi tre punti percenutali dopo la diffusione di una nota in cui la banca ha confermato che, nell’ambito del nuovo piano strategico sono stati avviati contatti con il partner Koç Group in merito a una potenziale evoluzione dell’attuale joint venture in Turchia che riguarda la banca Yapi.
Balzo di Unicredit in Borsa
Parole messe nero su bianco in seguito ai rumors riferiti dalla stampa per cui l’istituto di Piazza Gae Aulenti sarebbe vicino alla cessione della propria quota controllata turca. “Non è stato raggiunto un accordo definitivo in merito a tali discussioni”, puntualizza il comunicato stampa diffuso nella mattinata. Precisando che “se e quando opportuno, Unicredit aggiornerà tempestivamente il mercato”.
Nella conferenza stampa di due settimane fa, tenuta in occasione della presentazione dei risultati trimestrali, a chi gli chiedeva se la presenza della banca in Turchia attraverso la partecipazione in Yapi fosse strategica, il ceo Jean Pierre Mustier si era limitato a osservare: “Siamo presenti in 14 Paesi e tutti i Paesi al momento sono strategici”.
Il bilancio del gruppo
Unicredit ha chiuso il terzo trimestre con un risultato netto senza on un risultato netto senza componenti non ricorrenti di 1,1 miliardi di euro, in crescita del 25,7% su base annua. Dato che porta il risultato netto contabile al 30 settembre a quota 4,3 miliardi di euro. Con un utile netto rettificato di 3,3 miliardi di euro a sua volta in rialzo dell’8,2% su base annua. La banca presenterà il nuovo piano strategico, ‘Team 23’, il prossimo 3 dicembre a Londra. Secondo quanto anticipato dallo stesso Mustier, all’interno del piano manterranno un ruolo centrale l’allocazione del capitale per cliente, per segmento e per Paese. Oltre alla gestione del costo del rischio.
(LaPresse)
