MILANO – Le tanto attese nozze tra Bper e Unipol Banca si sono celebrate, con la galassia Unipol che termina un lungo processo di ristrutturazione iniziato dall’a.d.
Carlo Cimbri nel 2010, trasformandosi da “conglomerato” finanziario a gruppo “esclusivamente” assicurativo. Parola dello stesso capo azienda della compagnia bolognese, che presenterà a maggio un nuovo piano.
Unipol cede dunque a Bper il 100% di Unipol Banca per 220 milioni di euro
L’accordo prevede anche l’acquisto da parte di UnipolRec di un portafoglio di sofferenze da Bper per un ammontare lordo di 1,3 miliardi di euro, a fronte di un corrispettivo di 130 milioni.
I due gruppi emiliani sono pronti a rafforzare la partnership
Unipol assume in Bper “un ruolo di investitore stabile, di lungo termine, di uno dei principali gruppi bancari italiani”, si legge in una nota, cui fa eco Cimbri, che sottolinea che nel capitale di Bper “abbiamo il 15%, ma abbiamo l’autorizzazione per salire al 20%, e saliremo al 20%”.
Tutti contenti, anche l’amministratore delegato di Bper, Alessandro Vandelli. Unipol Banca, afferma Vandelli, è “una realtà che è passata attraverso una importante ristrutturazione e che oggi si presenta con i conti in ordine e una buona asset quality, rappresentando un’ottima opportunità di crescita per linee esterne”.
Le società alzano il velo sui conti del 2018
Il gruppo Unipol realizza un risultato netto consolidato di 628 milioni di euro, contro il rosso di 169 milioni nel 2017 dovuto agli oneri straordinari per aver ripulito la divisione bancaria. Cimbri può essere soddisfatto, perché con utili comulati per 1,8 miliardi e 386 milioni di cedole, il gruppo raggiunge i target del piano 2016-2018.
UnipolSai, controllata all’80%, fa meglio degli obiettivi, con 1,7 miliardi di dividendi cumulati. E, nel 2018, porta a casa 948 milioni di euro di utile da 537 del 2017. Le cedole per il 2018 sono di 0,145 euro per UnipolSai e di 0,18 euro per il gruppo Unipol.
Bper, inoltre, realizza nell’esercizio appena concluso un utile netto di 402 milioni di euro, il più elevato della storia del gruppo. Quella su Unipol Banca non è l’unica operazione strategica di Bper, che compra anche il 49% che ancora non possedeva del Banco di Sardegna dalla Fondazione FdS.
Le due operazioni combinate, tra l’altro, dovrebbero portare a un aumento dell’utile per azione 2021 di Bper Banca pari a +33%, a un significativo miglioramento dell’Npe ratio lordo dal 13,8% di fine 2018 all’11,6% pro-forma.
In una giornata condizionata dall’andamento difficile di Piazza Affari, i mercati sembrano dare più ragione a Vandelli che a Cimbri. Le azioni del gruppo Unipol perdono il 5,40% a 3,76 euro e quelle di UnipolSai lasciano il 3,24% a 2,05 euro, mentre Bper Banca vola, con il titolo che guadagna l’8,83% a 3,28 euro.
(AWE/LaPresse)