ROMA – La Sapienza è la prima università in Italia per la classifica Academic Ranking of World Universities, pubblicata oggi a cura dell’organizzazione indipendente Shanghai Ranking Consultancy, collocandosi come unica italiana nel range 101-150. L’Ateneo migliora la sua posizione a livello globale avanzando di una fascia nella classifica rispetto agli anni precedenti in cui si trovava nel range 151-200.
“Il posizionamento di quest’anno è un ottimo risultato per la Sapienza – commenta la rettrice Antonella Polimeni – che vede confermato il suo primato a livello nazionale. La classifica ribadisce il prestigio dell’Ateneo nel panorama internazionale grazie alla qualità e al valore scientifico della nostra comunità accademica, di cui il recente Premio Nobel per la Fisica a Giorgio Parisi rappresenta il massimo riconoscimento. Il ranking premia in particolare le eccellenze nella ricerca scientifica, collocando la Sapienza nel novero delle research universities di riferimento a livello mondiale”.
La classifica Arwu considera le migliori 1000 università mondiali sulle 2500 censite tra le circa 18.000 stimate a livello globale. I parametri di valutazione sono 6: i premi Nobel e le medaglie Fields di ex studenti (10%) o di ricercatori della singola università (20%), il numero di ricercatori altamente citati secondo Clarivate Analytics (20%), le pubblicazioni su “Nature & Science” (20%), le citazioni di pubblicazioni tecnologico-sociali (20%). Questi parametri sono poi correlati con lo staff accademico, dando un ulteriore parametro di produttività pro-capite (10%).
Per le prime 100 università della classifica di Shanghai sono esplicitati la posizione e il punteggio secondo i parametri utilizzati. Le altre sono suddivise in gruppi da 50 o da 100. A livello globale, il primo posto della classifica è occupato da 20 anni dall’Università di Harvard, mentre la Stanford University e il Massachusetts Institute of Technology (MIT) detengono rispettivamente la seconda e la terza posizione.(LaPresse)