CHARLESTON – E’ stato rivisto al rialzo il bilancio dei morti a causa della furia dell’uragano Dorian alle Bahamas. Sono stati 30, secondo quanto ha detto il primo ministro dell’arcipelago caraibico, Hubert Minnis, alla Cnn. Ma è probabile che questo conteggio aumenti considerevolmente, hanno già avvertito le autorità locali. La devastazione provocata dall’uragano, in particolare sulle isole Abaco e Grand Bahama, durerà per “generazioni”, aveva detto Minnis in precedenza. Le Nazioni Unite hanno stimato che circa 70.000 persone “hanno bisogno di aiuto immediato”.
L’uragano Dorian è stato retrocesso a categoria 1 all’inizio di venerdì mentre si avvicinava alla costa della Carolina del Nord negli Stati Uniti. Lo ha annunciato il servizio meteorologico americano. Secondo l’ultimo bollettino del National hurricane center (Nhc), i venti dell’uragano stavano soffiando a circa 150 km/h e “si prevede un lento indebolimento nei prossimi giorni, ma che Dorian rimanga un uragano forte e che si sposta vicino o lungo la costa della Carolina del Nord”.Informazioni
(LaPresse/AFP)