ROMA – Lo scrittore Salman Rushdie ha ripreso conoscenza e ha cominciato a parlare in “modo articolato” con gli investigatori mentre si trova ancora ricoverato in ospedale in seguito alle gravi ferite riportate nell’attacco subito venerdì scorso sul palco del Chautauqua Institution, a circa 70 miglia a sud-ovest di Buffalo, New York. Lo ha riferito alla Cnn un funzionario delle forze dell’ordine che segue direttamente le indagini sull’attacco ai danni di Rushdie.
Lo scrittore è cosciente e in grado di rispondere alle domande degli investigatori, secondo il funzionario delle forze dell’ordine. Non è ancora noto, invece, il movente che ha spinto il sospetto autore dell’attacco, identificato nel 24enne Hadi Matar, ad accoltellare ripetutamente Rushdie.
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