Milano, 12 mar. (LaPresse/AFP) – La commissione Intelligence della Camera degli Stati Uniti, a maggioranza repubblicana, ha annunciato le principali conclusioni della sua inchiesta sui sospetti di interferenza russa nella campagna elettorale statunitense del 2016. Tra le conclusioni, controfirmate solo dai membri repubblicani della commissione, i rappresentanti affermano di non aver trovato “nessuna prova di collusione, coordinamento o cospirazione tra la campagna di Trump e i russi”. Inoltre, viene respinta la conclusione dell’intelligence Usa sul presunto appoggio di Vladimir Putin a Donald Trump nel 2016. Ci si attende che i membri democratici della commissione presentino differenti conclusioni in contrasto con quelle dei repubblicani.