WASHINGTON – Il miliardario Jeffrey Epstein, accusato di aver abusato sessualmente di ragazzine minorenni in un caso che ha portato alle dimissioni del segretario al Lavoro degli Stati Uniti, è stato accusato di aver pagato possibili complici per “influenzarli”. A riferirlo sono stati i media statunitensi, secondo cui la procura di New York ha ricevuto dati finanziari che dimostrerebbero che Epstein usò 350mila dollari per pagare i possibili complici. Giorni dopo che emersero le rivelazioni su un accordo segreto negoziato da Epstein con la giustizia un decennio prima. “Queste azioni, e in particolare i loro tempi, fanno pensare che l’imputato stesse tentando di influenzare ulteriormente i complici che avrebbero potuto fornire informazioni contro di lui”. Così hanno scritto i procuratori, affermando che il miliardario debba restare in carcere in attesa del processo.
Le accuse
Secondo la procura, Epstein avrebbe fatto due pagamenti: uno di 100mila dollari e uno di 250mila, rispettivamente a presunti complici la cui identità non è stata rivelata dalle autorità. Il 66enne è stato incriminato lunedì a New York per sfruttamento della prostituzione minorile. Rischia, se sarà condannato, una pena sino a 45 anni di carcere. La procura ritiene che Epstein abbia sfruttato a scoppi sessuali ragazzine minorenni nelle sue abitazioni di Manhattan, a New York, e Palm Beach, in Florida, tra il 2002 e il 2005. Alcune delle giovani coinvolte avevano appena 14 anni.
L’epilogo
Il segretario al Lavoro, Alex Acosta, si è dimesso venerdì a seguito delle pressioni legati all’accordo raggiunto da Epstein con la giustizia nel 2009, quando Acosta era procuratore federale in Florida. Secondo l’accordo, Epstein doveva dichiararsi colpevole di un’accusa di favoreggiamento della prostituzione di minore e doveva essere registrato come sex offender, cioé persona che ha commesso reati di tipo sessuale. Ha scontato 13 mesi di carcere in una prigione di contea.
LaPresse
Usa, Epstein accusato di aver corrotto testimoni con 350mila dollari
Il miliardario Jeffrey Epstein, accusato di aver abusato sessualmente di ragazzine minorenni in un caso che ha portato alle dimissioni del segretario al Lavoro degli Stati Uniti, è stato accusato di aver pagato possibili complici per "influenzarli".