NEW YORK – Felicity Huffman, in lacrime, ammette in tribunale di aver pagato tangenti per garantire l’ingresso al college della figlia maggiore, Sophia Macy. L’attrice, nota per la serie tv ‘Desperate Housewives’ con cui ha vinto anche un Emmy Award, è solo una delle celebrità che negli Stati Uniti sono state coinvolte nello scandalo per una frode sull’ammissione all’università.
Scandalo tangenti, nel mirino l’attrice Huffman
Cinquanta persone sono state incriminate, fra cui amministratori delegati e partner di grandi società legali, nonché personaggi dello spettacolo. Dieci persone si sono già dichiarate colpevoli, fra cui cinque genitori, e altre 10 hanno annunciato che faranno lo stesso. Alcuni accusati avrebbero pagato sino a 400mila dollari per far entrare i figli in prestigiosi college grazie a procedure truccate. A gestire lo ‘schema’ William Rick Singer, secondo le autorità pagato 25 milioni di dollari per corrompere allenatori e amministratori di atenei; anche lui si è dichiarato colpevole e sta collaborando con la giustizia.
L’attrice ammette di aver pagato per fare entrare la figlia al college
Ammettendo di aver pagato 15mila dollari perché il test d’ammissione della figlia Sophia Macy venisse corretto e le garantisse l’accesso all’università, Huffman evita un processo che si sarebbe prevedibilmente svolto sotto il continuo sguardo dei media. E che, con probabilità, l’avrebbe portata a dover scontare una pena carceraria. Il reato è infatti punibile con il carcere fino a 20 anni e una multa sino a 250mila dollari. La procura federale ha invece raccomandato alla giudice di Boston, Indira Talwani, una condanna alla libertà vigilata per un anno e una multa di 20mila dollari; la giudice potrà tuttavia decidere diversamente. In aula, l’attrice ha detto di provare “rimorso e vergogna” per aver “tradito” la figlia, che, ha sottolineato, non era a conoscenza della truffa. La sentenza è attesa il 13 settembre.
Coinvolta anche l’attrice Lori Loughlin
Huffman è tra i personaggi più famosi coinvolti nello scandalo, eppure ha pagato una somma relativamente ridotta rispetto ad altri genitori accusati. Tra questi c’è un’altra popolare attrice di Hollywood, Lori Loughlin, nota per il ruolo nelle sitcom ‘Gli amici di papà’ e poi ‘Le amiche di mamma’: avrebbe pagato 500mila dollari in tangenti per assicurarsi che le figlie fossero accettate alla University of Southern California, in qualità di componenti della squadra di canottaggio. Nel frattempo, il caso ha anche ripercussioni sulle carriere delle accusate: Netflix ha annunciato che rinvierà dal 26 aprile a tempo indefinito l’uscita del film ‘Otherhood’, in cui recita Huffman.
(LaPresse/AFP)