WASHINGTON – Il capo di gabinetto ad interim di Donald Trump, Mick Mulvaney, ha ignorato la convocazione del Congresso perché testimoniasse nelle indagini condotte dai democratici per l’impeachment del presidente degli Stati Uniti. Mulvaney è il più alto funzionario della Casa Bianca ad aver ricevuto tale richiesta. Ma l’esecutivo rifiuta di collaborare denunciando una “caccia alle streghe” e una manovra politica a scopo elettorale. Trump aveva detto che sarebbe stato felice che Mulvaney andasse al Congresso, “penso che sarebbe ottimo”, ha detto alla stampa. Per la commissione d’inchiesta della Camera, il funzionario “potrebbe essere direttamente coinvolto nel tentativo. Che sarebbe stato orchestrato dal presidente Trump, dal suo agente personale Rudolph Giuliani e da altri”. Di “fare pressione sul presidente ucraino Volodymyr Zelensky perché conducesse indagini a beneficio degli interessi politici di Trump”.
(LaPresse)