WASHINGTON – Gli Stati Uniti stanno inviando un gruppo di portaerei e una task force di bombardieri in Medio Oriente per lanciare un messaggio “chiaro e inconfondibile” all’Iran. Lo ha dichiarato il consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton. “In risposta a una serie di indicazioni e avvertimenti preoccupanti e intensificatisi, gli Stati Uniti stanno schierando il gruppo di attacco USS Abraham Lincoln Carrier Strike. E una task force di portaerei di bombardieri nella regione del Comando centrale degli Stati Uniti”, ha detto Bolton. Lo schieramento è finalizzato a inviare “un chiaro e inconfondibile messaggio al regime iraniano. Qualsiasi attacco agli interessi degli Stati Uniti o dei nostri alleati si scontrerà con una forza inesorabile”, ha aggiunto poi Bolton. “Gli Stati Uniti non stanno cercando la guerra con il regime iraniano. Ma siamo pronti a rispondere a qualsiasi attacco”, ha concluso.
Rohani: “Resistere e rimanere uniti contro la pressione Usa”
Gli iraniani devono “resistere e rimanere uniti” nell’affrontare la pressione degli Stati Uniti nei confronti dell’Iran. Denunciando una “guerra” destinata a “spezzare le loro speranze”. Lo ha affermato infatti il presidente iraniano, Hassan Rohani. Dopo che gli Stati Uniti, ritiratisi unilateralmente dall’accordo sul nucleare nel maggio 2018, hanno ripristinato a novembre dure sanzioni economiche contro Teheran, che le ritiene “illegali”. “L’America non si stancherà di questo gioco se non quando capirà che non la porterà da nessuna parte. Non abbiamo altra scelta che quella di resistere e rimanere uniti”, ha detto Rohani in un discorso televisivo. “La nostra guerra ora è una guerra sulla speranza”, ha proseguito infine. “Vogliono rompere le nostre speranze. Noi dobbiamo rompere il loro” desiderio di sconfiggerci.
(LaPresse/AFP)