SAN FRANCISCO – L’aeroporto internazionale di San Francisco vieta la vendita di bottiglie in plastica. E chiederà ai viaggiatori di acquistarne di riutilizzabili in altri materiali, come vetro, alluminio riciclato o materiali compostabili certificati, se ancora non ne posseggono. La novità, di cui fornisce notizia il San Francisco Chronicle, entrerà in vigore dal 20 agosto. Ed è parte di un piano quinquennale per diminuire i rifiuti, le emissioni di co2 e lo spreco energetico. L’obiettivo dello scalo è arrivare a ‘zero rifiuti in discarica’ entro il 2021.
Il divieto si applicherà a tutti i ristoranti, caffé e distributori automatici, ma non agli aerei che utilizzano lo scalo. Acqua filtrata viene fornita gratuitamente in 600 ‘stazioni d’idratazione’ nell’aeroporto, dove i viaggiatori possono riempire le proprie ‘ecobottiglie’. L’aeroporto si descrive come “leader” nella sostenibilità, con l’installazione di pannelli solari e uso di stoviglie completamente biodegradabili, incluse cannucce e posate. Altri aeroporto a Dubai e in India hanno annunciato divieti simili alle bottiglie di plastica, ma devono ancora applicarli del tutto.
(LaPresse/AFP)