WASHINGTON – L’Fbi ha arrestato negli Stati Uniti il leader di una milizia armata di estrema destra. Accusata di catturare illegalmente i migranti al confine tra Stati Uniti e Messico.
L’Fbi arresta il leader della milizia armata per possesso illegale di armi
Il 70enne Larry Mitchell Hopkins è stato quindi arrestato per possesso illegale di armi da fuoco. Il suo gruppo, chiamato United Constitutional Patriots, afferma di controllare il confine e di catturare i migranti per costringerli a consegnarsi alle autorità di frontiera.
Un criminale pericoloso
Hector Balderas, attorney generale del New Mexico, ha descritto Hopkins come “criminale pericoloso che non dovrebbe avere armi vicino a bambini e famiglie”.
Una minaccia alla sicurezza nazionale
Il presidente Donald Trump ha infatti definito una minaccia alla sicurezza nazionale i migranti che attraversano i confini in maniera illegale. Chiedendo poi, proprio per questo motivo, miliardi di dollari al Congresso per costruire un muro con cui impedire loro l’accesso.
L’attività svolta dal gruppo di Hopkins
Il gruppo di Hopkins, che è costituito soprattutto da anziani veterani e dotato di armi tattiche e fucili, insiste inoltre sul fatto che continuerà a monitorare il confine sino a quando il muro di confine non sarà stato eretto.
(LaPresse/AFP)