MILANO (LaPresse) – Il presidente Usa, Donald Trump, annuncerà un piano per negare in modo automatico il diritto di asilo ai migranti che proveranno a entrare illegalmente nel Paese. È quanto riporta Associated Press, citando tre fonti coperte dall’anonimato. L’agenzia precisa che non è chiaro se le restrizioni che Trump proporrà si applicheranno soltanto ai migranti che giungeranno negli Usa con le carovane di centroamericani attualmente in viaggio in Messico. O a tutti coloro che provano a entrare nel Paese. E non è chiaro se Trump abbia l’autorità legale per cambiare le regole.
La politica di Trump verso i migranti
La clausola sull’asilo dell’Immigration and Nationality Act prevede che chiunque arrivi negli Usa può presentare richiesta di asilo. E ogni modifica verrebbe certamente impugnata in tribunale. La Casa Bianca ha comunicato che Trump terrà un discorso sulla “crisi dell’immigrazione illegale” e sulla “sicurezza ai confini” alle 16.15 ora locale, le 21.15 in Italia. L’annuncio giungerà a pochi giorni dalle elezioni di Midterm, in programma per il 6 novembre.
Nuove sanzioni al Venezuela
La Casa Bianca ha imposto nuove “dure” sanzioni contro il Venezuela, accusato di far parte, insieme a Cuba e Nicaragua, di una “troika della tirannia” in America Latina. Ad annunciarlo il consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Usa Donald Trump, John Bolton. Precisando che le sanzioni prendono di mira in particolare il settore dell’oro. E che verranno anche rafforzate le misure punitive contro L’Avana.
Bolton, che ha parlato a Miami, ha attaccato quello che ha definito “il triangolo del terrore che va dall’Avana a Caracas a Managua” e i tre “tiranni che pensano di essere degli uomini forti e dei rivoluzionari” ma che in realtà, ha detto, “non sono che dei pagliacci pietosi”.