WASHINGTON – Perdere la vita su un campo da golf a soli 6 anni. Sembra assurdo ma succede anche questo, quando si è al posto sbagliato al momento sbagliato.
E’ così che nella cittadina di Orem, su un normale campo da gol a 18 buche, si spezza una vita ancora acerba.
La disgrazia
Si è materializzata lunedì mattina lungo il percorso dello Sleepey Ridge Golf Course. Il papà della piccola era impegnato in un consueto allenamento. Giunto sul tee di partenza di una delle buche, l’uomo ha parcheggiato la golf car lasciando la bimba a bordo per dirigersi poi verso il campo da gioco. Una vola piazzata la pallina, l’ha colpita, come sempre fatto. Ma il colpo è stato fatale: la pallina si è diretta verso la golf car dove la piccola era rimasta seduta, colpendola in pieno collo.
Subito è scattato l’allarme: la bimba è stata prima portata nell’ospedale più vicino, quindi in elicottero al Primary Children’s Hospital di Salt Lake City dove purtroppo è deceduta.
Nessun reato contestato al papà
Trent Colledge, luogotenente della stazione di polizia locale, ha confermato che si tratta di un nornale incidente. Per cui nessuna ipotesi di reato è stata formulata a carico dell’uomo.
Il precedente
Nel febbraio 2018 morì su un campo da golf Goldfinch-Booker, uno neozelandese di 27 anni, colpito da una pallina in piena tempia mentre giocava sul Frankton Golf Course, a Queenstown. A centrarlo un giocatore il cui tiro prese una direzione non voluta. In casi simili la regola prevede di urlare “fore” in modo da allertare dell’imminente pericolo. Evidentemente non sempre succede.