WASHINGTON – Colpo di Sanders: per le prossime Presidenziali del 2020 ha l’appoggio della progressista e giovane deputata dem alla Camera, Alexandra Ocasio-Cortez Ocasio.
Il gran colpo
E’ dunque Alexandra Alexandra Ocasio-Cortez l’ospite speciale tanto atteso che può dare una consistente svolta alla campagna elettorale di Sanders, già senatore per lo Stato del Vermont nonché componente della Camera dei rappresentanti e che gli ultimo sondaggi avevano dato in netto calo. Calo dovuto anche alla sua veneranda età di 78 primavere e alle precarie condizioni di salute. Ma lui ha risposto ‘presente’ e, anzi, si è presentato in ottima forma fisica e più combattivo del solito.
E ha chi lo ha definito vecchio e malandato, ha risposto: “Sono in salute, mi sento bene” poi promette una campagna elettorale “vigorosa in tutto il Paese” e ringrazia persino i suoi rivali “dal profondo del cuore per i loro auguri”
La batosta
Dopo l’accordo di Sanders con Ocasio-Cortez, la batosta l’ha subita Elizabeth Warren, che aveva sempre collaborato con Ocasio con la quale aveva anche condiviso la piattaforma elettorale radicale. E proprio in serata i candidati piu’ moderati, tra cui il sindaco di South Bend Pete Buttigieg e la senatrice Ami Klobuchar, hanno manifestato il loro dissenso sull’accordo attaccando lei ma risparmiando l’ex vicepresidente.
E su un potenziale aumento delle tasse, Warren è apparsa in evidente difficoltà glissando la domanda.
I confronti
Diversi i faccia a faccia tra i candidati alle prossime Presidenziali americane, così com’è d’uopo in questi casi: Biden e la Warren si sono ‘confrontati’ sull’eredita’ di Obama; tra Buttigieg e Beto O’Rourke si è ‘discusso’ sulle armi; tra la senatrice Kamala Harris e la Warren la disputa si è protratta sulla rimozione dell’account di Trump su Twitter; ma nessuno sembra aver fatto riferimento ai conflitti di interesse di Joe Biden e del figlio Hunter in Ucraina.