SMITHSBURG – Un uomo di 23 anni ha sparato a quattro colleghi – tre di loro sono morti – in uno stabilimento industriale nel Maryland occidentale. L’uomo poi è fuggito e ha affrontato a colpi di arma da fuoco la polizia. Lo riporta il sito della Cnn.
Un agente e il sospetto sono stati feriti e ricoverati in ospedale, secondo il tenente colonnello Bill Dofflemyer della polizia di stato del Maryland.
Gli investigatori non hanno ancora stabilito il motivo della sparatoria sul posto di lavoro, avvenuta intorno alle 14.30 ora della costa Est, lo sceriffo della contea di Washington Douglas W. Mullendore ha detto ai giornalisti durante un briefing. Il sospetto non è stato accusato, e quindi non è stato identificato, ha detto Mullendore.
L’incidente mortale è la 254a sparatoria di massa quest’anno, poiché il paese è sulla buona strada per eguagliare o superare il totale dell’anno scorso, secondo il Gun Violence Archive. Viene quando la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato diversi progetti di legge volti alla riforma delle armi, ma queste misure hanno poche possibilità di passare al Senato. Un vice dell’ufficio dello sceriffo della contea di Washington parla con gli astanti dopo una sparatoria a Smithsburg, nel Maryland.
Le vittime e il sospetto erano dipendenti della Columbia Machine. L’azienda produce attrezzature per prodotti in cemento, secondo il loro sito web.
La polizia della vicina città di Smithsburg è arrivata per prima allo stabilimento e ha scoperto una vittima in un campo vicino all’azienda. Un comunicato stampa dell’ufficio dello sceriffo ha detto che c’erano quattro vittime in totale nello stabilimento, tre delle quali erano morte.
(LaPresse)
