WASHINGTON – Donald Trump ha fatto la sua scelta. E’ Brett M. Kavanaugh il suo candidato alla Corte Suprema, il più importante organo giuridico del paese.
Chi è Brett M. Kavanaugh
Cinquantatreenne giudice del Maryland, Kavanaugh è una figura di spicco tra i conservatori Usa. Laureato a Yale, ha fatto parte del team legale dell’ex presidente George W. Bush, al quale dunque è stato molto vicino. Il giurista si è distinto per le sue battaglie contro i colleghi liberali nominati da Barack Obama, ecco perché la sua nomina da parte di Trump costituisce una scelta decisamente conservatrice.
“La mia filosofia giuridica è molto semplice. Un giudice deve essere indipendente e interpretare la legge, non farla“. Lo ha detto Kavanaugh nel suo discorso alla Casa Bianca dopo aver ricevuto la candidatura di Trump. Da parte sua, il presidente degli Stati Uniti ha definito il giurista “una delle menti giuridiche più raffinate e acute del nostro tempo“.
Trump lo vuole al posto di Anthony Kennedy
Se nominato dal Senato, Kavanaugh prenderà il posto del giudice Anthony Kennedy, che ha da poco annunciato il suo ritiro in pensione. Kennedy era da molti considerato come l’ago della bilancia della Corte. Se Kavanaug dovesse essere confermato dal Senato, avverrebbe dunque uno spostamento a destra degli equilibri politici dell’organo. In questo modo, il piano anti-Obama di Trump troverebbe terreno fertile.
Posizioni conservatrici
Il candidato di Donald Trump alla Corte Suprema è considerato un giudice con posizioni molto forti su temi come il diritto delle donne all’aborto e i diritti dei gay. E’ su questo punto che la sua nomina potrebbe trovare degli ostacoli al Senato. Pur non essendosi mai apertamente espresso contro l’aborto, le sue opinioni conservatrici potrebbero preoccupare le due senatrici repubblicane Susan Collins e Lisa Murkowski. Le due sono naturalmente a favore dell’aborto, per cui potrebbero agire in modo da rallentare la nomina di Kavanaugh.
