L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha chiesto la “cancellazione della Costituzione” e di ribaltare l’esito delle elezioni del 2020. Come riporta la Cnn, Trump ha scritto un post sul suo social ‘Truth’, nel quale ha denunciato brogli elettorali, affermando che i risultati delle elezioni che lo hanno visto sconfitto andrebbero “buttati” e chiedendo la “cessazione di tutte le regole, i regolamenti e gli articoli, anche quelli presenti nella Costituzione”. “I nostri grandi ‘Fondatori’ non volevano, e non perdonerebbero, elezioni false e fraudolente!”, ha scritto ancora Turmp, che ha accusato “Big Tech” di lavorare “a stretto contatto con i Democratici”. Le affermazioni di Trump sono state condannate dalla Casa Bianca. “Non puoi amare l’America solo quando vinci”, ha dichiarato il portavoce della Casa Bianca, Andrew Bates che ha definito le osservazioni di Trump “un anatema per l’anima della nostra nazione e dovrebbero essere universalmente condannate”. “La Costituzione americana è un documento sacrosanto che da oltre 200 anni garantisce che la libertà e lo stato di diritto prevalgano nel nostro grande Paese. La Costituzione riunisce il popolo americano, indipendentemente dal partito, e i leader eletti giurano di sostenerla. È l’ultimo monumento a tutti gli americani che hanno dato la vita per sconfiggere i despoti egoisti che hanno abusato del loro potere e calpestato i diritti fondamentali”, ha detto ancora Bates.
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