WASHINGTON – La carovana di migranti in marcia verso gli Stati Uniti. Ma il presidente Donald Trump sarebbe pronto a firmare un ordine esecutivo per chiudere il confine con il Messico. L’obiettivo è impedire anche ai richiedenti asilo di entrare negli Usa.
A riportare l’indiscrezione è il New York Times, che cita persone che avrebbero collaborato alla stesura del dossier. Secondo il quotidiano statunitense quella di Trump sarebbe una mossa chiave in vista delle elezioni di midterm. Il leader degli Stati Uniti rinforzerebbe così la sua linea anti-migranti per tentare di conservare la maggioranza repubblicana al Congresso.
Usa, 800 militari pronti a sbarrare il confine con il Messico
Ottocento militari sarebbero già stati commissionati per fermare le carovane di migranti in arrivo negli States. L’ordine, secondo quanto riferito da funzionari della Casa Bianca, sarà firmato a breve dal capo del Pentagono James Mattis.
Quella di chiudere il confine con il Messico sarebbe certamente una procedura senza precedenti negli Usa. Una misura così dura che rischia di incontrare l’opposizione dei tribunali federali, che potrebbero dunque bocciarla. Una linea che però ha da sempre caratterizzato la presidenza di Trump, sin dal suo insediamento a Washington.
La proposta prevede un importante uso dei poteri presidenziali per rafforzare il confine e imporre misure aggressive di controllo dell’immigrazione.
Trump ai migranti: “Tornate indietro”
Intanto il tycoon tenta di convincere i migranti a rinunciare alla loro causa, tramite una serie di messaggi pubblicati sui suoi canali social. Poche ore fa, via Twitter Trump ha scritto: “A coloro che sono nelle carovane: tornate indietro – ha detto – non consentiremo agli illegali di entrare negli Usa. Tornate nel vostro Paese e se volete richiedete la cittadinanza Usa come fanno milioni di altri“.
Nei giorni scorsi il presidente Usa ha inoltre detto che tra i partecipanti alla carovana ci sono “mediorientali sconosciuti” che si “mescolano” tra la gente, e ha accusato i democratici di averne favorito la formazione.