ROMA – L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha ipotizzato che l’Fbi potrebbe aver “piazzato” delle prove nella sua abitazione a Mar-a-Lago durante il raid che l’agenzia ha effettuato lunedì, riporta Newsweek. Trump, tramite il suo sito di social media Truth Social, ha criticato la perquisizione della sua residenza in Florida, dove gli agenti dell’Fbi avrebbero sequestrato una dozzina di scatole come parte di un’indagine sulla gestione dei documenti presidenziali. “L’Fbi e gli altri del governo federale non hanno permesso a nessuno, compresi i miei avvocati, di avvicinarsi alle aree che sono state perquisite ed ispezionate durante il raid su Mar-a-Lago”, ha scritto Trump. “A tutti è stato chiesto di lasciare i locali, volevano essere lasciati soli, senza testimoni che potessero vedere cosa stavano facendo, prendendo o, si spera di no, ‘piazzando’ – ha scritto ancora Trump – Perché hanno insistito così tanto sul fatto che nessuno li osservasse, e che tutti restassero fuori? Obama e Clinton non hanno mai subito un raid, nonostante abbiano avuto grandi controversie!”.
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Usa, Trump: “Spero l’Fbi non abbia ‘piazzato’ delle prove”
L'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha ipotizzato che l'Fbi potrebbe aver "piazzato" delle prove nella sua abitazione a Mar-a-Lago durante il raid che l'agenzia ha effettuato lunedì, riporta Newsweek.