NAPOLI – “Ho chiesto al ministero di eliminare espressioni che non hanno senso, ‘è raccomandato’, ‘è consigliato’, ‘si suggerisce’. In campo medico una cosa o autorizzata o vietata”. Lo ha detto a margine di una conferenza stampa il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Usando questa terminologia – spiega De Luca – succede quello che è successo cioé che ognuno è autorizzato a fare quello che ritiene di fare. Siccome stiamo parlando della salute dei cittadini e di una campagna che coinvolge milioni di cittadini – incalza il governatore-, questa terminologia non va bene: o è consentito o è vietato, punto. Noi abbiamo sollevato anche un altro problema, se si utilizza come seconda dose a chi ha fatto un altro vaccino, tipo Pfizer, a quando si decidesse di fare la terza dose di Pfizer come prevedibile che sia, cosa succede? Sono tutti interrogativi che vanno posti oggi perché noi tra 4 mesi dovremmo affrontare un altro problema. A quelli che abbiamo somministrato vaccini diversi, quale terzo vaccino dobbiamo somministrare? Sono questioni delicate che richiedono grande chiarezza da tutte le posizioni”.
LaPresse
Vaccini, De Luca: “Il Ministero elimini le espressioni senza senso, o si autorizza o si vieta”
"Ho chiesto al ministero di eliminare espressioni che non hanno senso, 'è raccomandato', 'è consigliato', 'si suggerisce'. In campo medico una cosa o autorizzata o vietata".