BUCAREST (Romania) – La Romania venderà più di un milione di dosi in eccesso di vaccino Pfizer alla Danimarca vista la diminuzione delle vaccinazioni registrata nel paese dell’Europa orientale. Lo ha riferito il primo ministro romeno, Florin Citu. “Abbiamo contatti con diversi Paesi per esportare o donare. Riceviamo richieste ogni giorno. Alla Danimarca venderemo, al prezzo di acquisto, 1 milione di dosi di Pfizer”, ha detto Citu in conferenza stampa questa settimana. Le autorità sanitarie danesi hanno dichiarato martedì che Bucarest ha accettato di vendere 1,17 milioni di dosi. Nelle ultime settimane, le vaccinazioni giornaliere in Romania sono diminuite in modo significativo, da circa 100mila al giorno, picco di metà maggio, a sole 20mila al giorno nell’ultima settimana, causando preoccupazioni per l’esitazione dei cittadini a immunizzarsi. Finora solo il 23% degli oltre 19 milioni di abitanti del Paese è stato completamente vaccinato contro il Covid-19.
30 giu. (LaPresse/AP) – Le autorità rumene hanno affermato che il rallentamento della campagna vaccinale vedrà la chiusura di alcuni centri di somministrazione e che decine di migliaia di dosi di AstraZeneca, in scadenza mercoledì, verranno probabilmente distrutte. In una dichiarazione di ieri, il ministro degli Esteri danese, Jeppe Kofod, ha affermato che l’accordo con la Romania è “un forte segnale di cooperazione europea e internazionale nella lotta contro il coronavirus”. Lo Statens Serum Institut, agenzia governativa danese, ha riferito di attendere le prime dosi Pfizer per questa settimana.
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