MILANO – “Leggendo bene il parere del Cts, io se fossi uno dei medici vaccinatori, avendo a disposizione altri vaccini, non farei né Astrazeneca né J&J ai più giovani. Abbiamo un numero di dosi di Pfizer e Moderna tale da riuscire a coprire tutta la popolazione”. Così Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, a Cusano Italia Tv.
“I vaccini a vettore virale, soprattutto Astrazeneca, nelle fasce d’età più giovani – ha sottolineato Sileri – hanno mostrato dei limiti che sono legati ad una complicanza che, sebbene rarissima, esiste soprattutto nei soggetti più giovani di sesso femminile. Una complicanza che, pur rimanendo molto rara, è venuta crescendo quando si è utilizzato nelle persone più giovani, può accadere anche con la seconda dose nonostante il rischio sia ancora più basso, circa un caso su 600mila. Se tu hai altri vaccini disponibili che non hanno questa complicanza e la circolazione del virus è molto più bassa, cerchi di fare delle restrizioni, che valgono per Astrazeneca e anche per J&J”.
(LaPresse)