ROMA – “Una persona vaccinata incontra il virus, questo virus cerca di accedere a questa persona, si appoggia nelle nostre narici però trova un sistema immunitario che è pronto a distruggerlo. Il vaccinato, se è asintomatico, contagerà molto meno del vaccinato anche perché il virus gli durerà meno in corpo. Quando intorno hai l’80% delle persone vaccinate, anche se sei positivo non puoi creare grandi problemi, al massimo qualcuno si prenderà un raffreddore. C’è uno studio del San Raffaele con l’ospedale di Boston che dimostra la differenza tra la contagiosità dei vaccinati e dei non vaccinati”. Così Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, intervenuto ai microfoni della trasmissione ‘L’Italia s’è desta’ su Radio Cusano Campus.
(LaPresse)