ROMA – “Ora siamo concentrati a fare di tutto per ridurre la diffusione del virus aumentando e stabilizzando le forniture dei vaccini, siamo ancora in una situazione molto preoccupante tra varianti e terza ondata. Posso capire quanto sia difficile e frustrante la situazione, quanto soffrano i nostri cittadini ma dico che giudicheremo la crisi quando la avremo superata. Sono profondamente convinta che capiremo tutti che l’approccio giusto era di stare insieme come Unione europea”. Lo dice in una intervista a Repubblica, Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Ue.
“Sono estremamente fiduciosa che raggiungeremo l’obiettivo”, e sulle ipotetiche divisioni tra i Paesi membri è convinta che “solo insieme saremo capaci di uscire dalla pandemia e da questa profonda crisi, come abbiamo dimostrato in primavera quando con il Next Generation Eu abbiamo trovato un approccio comune sul versante economico. Quando abbiamo negoziato i contratti con aziende che avevano richieste da tutto il mondo, a farlo eravamo 450 milioni di europei. Nessun Paese da solo avrebbe ottenuto un portafoglio di vaccini tanto vasto e oggi vediamo quanto sia importante disporre di una ampia scelta perché puoi sempre avere problemi con un produttore.
Non posso nemmeno immaginare cosa sarebbe successo se 4 o 5 Stati membri avessero avuto i vaccini e gli altri no: sarebbe stato devastante per l’unità europea e avrebbe distrutto il mercato unico. È vero che stiamo attraversando situazioni molto critiche, ma tutti realizziamo che miglior approccio per uscirne è quello di lavorare uniti a livello europeo”.
(LaPresse)