ROMA – A fine aprile in Inghilterra cominceranno i primi test sull’uomo del vaccino messo a punto dall’azienda Advent-lrmb in uno studio incrociato tra lo Jenner institute dell’Università di Oxford con l’lrmb di Pomezia.
Ad annunciarlo Piero Di Lorenzo, amministratore delegato proprio dell’Irbm, una società italiana operante nel settore biomedico e della chimica organica che ha messo a punto il vaccino anti ebola. Lo studio cercherà di “rendere utilizzabile il vaccino già a settembre per vaccinare il personale sanitario e le forze dell’ordine”.
Il comunicato
“In virtù dei dati acquisiti nelle ultime settimane – ha spiegato Di Lorenzo -, il primo lotto del vaccino messo a punto dalla partnership Advent-lrmb con lo Jenner Institute della Oxford University partirà da Pomezia per l’Inghilterra, dove inizieranno i test accelerati su 550 volontari sani. Si prevede di rendere utilizzabile il vaccino già a settembre per vaccinare personale sanitario e Forze dell’ordine in modalità d’uso compassionevole”.
“E’ ormai in fase finale la trattativa per un finanziamento di rilevante entità con un pool di investitori internazionali e vari Governi interessati a velocizzare ulteriormente lo sviluppo e la produzione industriale del vaccino. Si è deciso – ha concluso Di Lorenzo – di passare direttamente alla fase di sperimentazione clinica sull’uomo, in Inghilterra ritenendo sufficientemente testata la non tossicità e l’efficacia del vaccino sulla base dei risultati di laboratorio che sono stati particolarmente efficaci”.
UC