Milano (LaPresse) – Uno studente di 15 anni, residente a Varese, è stato sequestrato davanti a una scuola media e torturato da quattro coetanei per un intero pomeriggio. Secondo quanto riporta La Prealpina, il giovane si rifiutava di fornire informazioni su un suo amico che la banda stava cercando.
I genitori hanno denunciato il fatto alla polizia. Il figlio sarebbe stato legato a una sedia con dei fili elettrici. E’ stato picchiato e colpito sui piedi con una spranga di metallo, minacciato con un bastone chiodato e un un coltello puntato alla gola.
Increscioso episodio avvenuto a Varese, con diversi giovani che si sono resi autori di torture ad un coetaneo
Tra le varie sevizie, uno dei giovani si sarebbe avvicinato al volto della vittima e gli avrebbe strappato l’orecchino che portava. Per poi indossarlo in un video pubblicato su Instagram. Alla fine il giovane è stato liberato ma gli è stato intimato di non parlare a nessuno di quanto avvenuto, altrimenti avrebbero fatto del male al suo fratellino.
Una volta fuggito dal garage, il ragazzo ha chiesto aiuto ai genitori, che hanno poi presentato denuncia alla Squadra Mobile della Questura: gli inquirenti, coordinati dalla Procura dei Minori di Milano, stanno facendo chiarezza sulla vicenda.