Variante Omicron, cambiano i colori: Lazio e Lombardia in giallo, altre sette regioni a forte rischio arancione

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse 24 Dicembre 2020 Roma (Italia) Cronaca : Roma vuota durante il lockdown di Natale Nella Foto : Colosseo Photo Cecilia Fabiano/LaPresse December 24 , 2020 Roma (Italy) News: Rome empty during the Christmas lockdown In the Pic : Coliseum

ROMA – Lazio e Lombardia in giallo già dalle prossime ore. E’ quanto risulta dai dati diffusi dall’Istituto superiore di sanità. Superata, infatti, la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva. Dopo Lazio al 10,3%, e Lombardia 10,6% seguono: Calabria che registra il 25,9%, il Friuli Venezia Giulia il 22%, la Liguria il 24,8%, le Marche il 19,5%, la provincia di Bolzano con il 16,4%, la provincia di Trento al 19,1%, Sicilia, 15,5%, Valle d’Aosta al 22,2%, e il Veneto al 18,2 che potrebbero addirittura passare all’arancione- in quanto già in zona gialla.

Le regole
Va ricordato che in ‘arancione’ è vietato “spostarsi in un comune diverso da quello della propria residenza se non per motivi di salute, lavoro o necessità”. Per cui occorrerà munirsi di autocertificazione da mostrare in caso di controlli “ma solo se si viaggia con mezzi propri da comuni con meno di 5mila abitanti verso altri comuni, entro 30 km (ad eccezione dei capoluoghi di Provincia). Nei giorni festivi e prefestivi per accedere ai negozi che si trovano nei centri commerciali servirà essere muniti di Green pass rafforzato, ad esclusione di alimentari, edicole, librerie, farmacie e tabacchi”. Obbligo anche di Super Green pass per consumare al bancone nei bar e per sedersi al tavolo all’aperto.


Lazio in crisi
L’assessore alla Salute della Regione Lazio Alessio d’Amato ha lanciato il monito: “Dopo Capodanno potrebbe esserci un cambio di fascia. I nostri tecnici considerano l’effetto feste e cenoni. Quello che è certo è che non può essere penalizzato chi ha mostrato il massimo livello di collaborazione e responsabilità. Con i numeri attuali non mi aspetto che si arrivi alla necessità di un lockdown, ma il virus ci ha insegnato che è imprevedibile. E se ci fossero ulteriori restrizioni, non devono essere generalizzate”.


Moratti: “Prudenza”
E’ stata chiara l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Letizia Moratti: “Mai così tanti nuovi positivi come oggi (12.913), mai così tanti tamponi processati (205.847). Vaccinarsi, utilizzare i dispositivi di protezione e le buone abitudini acquisite, essere ancora più prudenti e essere consapevoli del quadro epidemiologico. Ce la faremo – ha concluso – e forse riusciremo finalmente a ridurre il Covid, grazie al vaccino, a poco più di un’influenza”.

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