Momenti di apprensione per Joseph Ratzinger. A far preoccupare sulle sue condizioni di salute sono state le parole pronunciate questa mattina da Bergoglio che, al termine dell’udienza generale, ha chiesto ai fedeli “una preghiera speciale” per Benedetto XVI che “è molto ammalato”, chiedendo “al Signore che lo consoli e lo sostenga in questa testimonianza di amore alla Chiesa fino alla fine”. Ratzinger, che ha 95 anni, da quasi dieci anni si trova nel suo appartamento tra le mura del monastero Mater Ecclesiae, nella Città del Vaticano, dove si è ritirato dal 2013 per dedicarsi alla preghiera e ai suoi scritti teologici. Ed è qui che Papa Francesco lo ha raggiunto stamani, subito dopo l’udienza, per sincerarsi delle sue condizioni.
In merito al suo attuale stato di salute, su cui si è sempre mantenuto uno rispettoso riserbo, il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, oggi ha confermato “che nelle ultime ore si è verificato un aggravamento dovuto all’avanzare dell’età”. La situazione al momento “resta sotto controllo, seguita costantemente dai medici”.
A pregare per il Papa Emerito tutta la comunità cattolica. Il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, ha voluto esprimere la sua vicinanza: “In questo momento di sofferenza e di prova – ha sottolineato – ci stringiamo attorno al Papa emerito”.
Salito al soglio pontificio il 19 aprile 2005 con il nome di Benedetto XVI, Ratzinger è rimasto in carica fino al compimento del suo 86esimo compleanno quando decise di ritirarsi: “Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio – dichiarò l’11 febbraio 2013 – sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino”, che lasciò ufficialmente il 28 febbraio.
di Giusi Brega