ROMA – “Continua in Venezuela una repressione violenta delle forze che si oppongono ad un regime autoritario e liberticida. L’Assemblea nazionale costituente (Anc), con il provvedimento di revoca dell’immunità ed il mandato di arresto contestualmente emesso per sette deputati della Assemblea nazionale (An), si conferma ancora una volta come un bizantinismo illegittimo. Uno strumento farlocco nelle mani di Maduro, finalizzato a confondere le acque ed a crearsi un presunto riconoscimento democratico”. Così, Stefania Craxi, Senatore di Forza Italia (FI) e Vicepresidente della Commissione Affari esteri.
La richiesta
“Al Ministro Moavero, che ha da subito condannato quest’ultima decisione del regime venezuelano, dico che ciò non basta. Inoltre il Governo anche sul dossier Venezuela è ampiamente deficitario. Non c’è da condannare e commentare atti che si condannano e si commentano da sé. C’è invece l’urgenza da abiurare la posizione fin qui assunta dal nostro paese. Dunque ritirare l’appoggio implicito che il Governo italiano, seguendo le pulsioni più ‘sinistre’ della sua maggioranza, continua a dare a Maduro ed ai suoi sodali – ha concluso – Basta con l’ambiguità. Serve chiarezza. L’Italia, con la sua storia e la sua tradizione libertaria e democratica, non può essere la cenerentola dell’Occidente ma deve sostenere con forza una causa di libertà. Bene ha fatto quindi il nostro Ambasciatore a Caracas ad accogliere e riconoscere, secondo quanto prescritto dalle norme internazionali, la deputata venezuelana Mariela Magallanes”.
LaPresse
Venezuela, Craxi: “Revoca immunità ed arresti membri Assemblea nazionale”
"Continua in Venezuela una repressione violenta delle forze che si oppongono ad un regime autoritario e liberticida."