CARACAS – Juan Guaidò, capo dell’opposizione del Venezuela e autoproclamato presidente ad interim, ha accusato l’Assemblea costituente, composta da fedelissimi del presidente socialista Nicolas Maduro, di voler sciogliere il Parlamento o di voler anticipare le elezioni legislative in programma per il 2021. Guaidò è capo del Parlamento, unica istituzione in mano all’opposizione a seguito delle elezioni legislative del 2015. “Questo regime senza scrupoli immagina di sbarazzarsi illegalmente del Parlamento venezuelano, è per questo che convocano per domani (lunedì ndr.) l’Assemblea costituente Anc”, afferma Guaidò.
Le mosse
Il presidente dell’Anc, Diosdado Cabello, ha confermato che si terrà una riunione lunedì. L’Anc, dotata di pieni poteri, era stata eletta a luglio del 2017 in elezioni contestate al fine di aggirare il Parlamento dominato dall’opposizione. Ciò dopo mesi di contestazioni anti-Maduro in cui erano morte 125 persone. Il suo mandato, che a maggio è stato prolungato fino a fine 2020, comprendeva la redazione di una nuova Costituzione entro agosto del 2019. Tuttavia finora non è stato reso pubblico nessun progetto.
LaPresse
Venezuela, Guaidò accusa Maduro: “Vuole sciogliere il Parlamento”
Juan Guaidò, capo dell'opposizione del Venezuela e autoproclamato presidente ad interim, ha accusato l'Assemblea costituente, composta da fedelissimi del presidente socialista Nicolas Maduro, di voler sciogliere il Parlamento o di voler anticipare le elezioni legislative in programma per il 2021.