Venezuela, il Tribunale: Guaidò non può lasciare il Paese

Imposte anche restrizioni sui conti: sono stati congelati

LaPresse / AFP in foto Juan Guaido

CARACAS – Il presidente ad interim Juan Guaidò non può lasciare il Venezuela. Lo ha deciso il Tribunale supremo di giustizia, che ha anche imposto altre restrizioni all’avversario di Maduro.

Il provvedimento del Tribunale supremo di giustizia del Venezuela

Il presidente del Tribunale supremo di giustizia, Maikel Moreno, ha deciso di accogliere la richiesta del procuratore generale Tarek William Saab. E’ stato imposto al presidente autoproclamatosi alla guida del Venezuela di non lasciare il Paese. Inoltre gli sono stati congelati anche i beni, a cominciare dai conti correnti bancari.

L’appoggio degli Usa a Guaidò

Juan Guaidò, presidente del Parlamento che ha assunto i poteri dell’Esecutivo, ha già ottenuto l’appoggio degli Stati Uniti e di altri Paesi. Gli Usa sono andati anche oltre, come evidenziato dalle parole del consigliere per la Sicurezza nazionale John Bolton: “Ci saranno conseguenze serie per chiunque tenti di colpire Guaidò”, autoproclamatosi presidente ad interim del Venezuela.

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