GINEVRA – Circa tre milioni di persone sono fuggite dal Venezuela dal 2015, gran parte delle quali dovrebbero essere considerate rifugiate. A farlo sapere è l’Alto commissario delle Nazioni unite per i diritti umani, tramite la portavoce Liz Throssell. Ogni giorno, ha sottolineato, tra 3mila e 5mila venezuelani lasciano il loro Paese, mentre l’economia continua a peggiorare nel corso della crisi politica. Circa 460mila persone hanno presentato richiesta formale di asilo, in gran parte nei Paesi vicini. L’agenzia ha anche aggiunto che sta fornendo “una nota orientativa” alle nazioni vicine al Paese, in cui spiega che la maggior parte dei venezuelani fuggiti ha diritto a protezione internazionale.
La paura per il futuro
“Questo a causa delle minacce alle loro vite, sicurezza o libertà a seguito delle circostanze che stanno gravemente disturbando l’ordine pubblico in Venezuela”. Lo ha dichiarato l’Unhcr. Inoltre, l’agenzia chiede a tutti gli Stati di “garantire che i venezueliani, a prescindere dal loro status legale, non siano deportati o altrimenti riportati con la forza in Venezuela”.
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