Di Alberto Zanello
MILANO (LaPresse) – Il Napoli è a un passo dal mettere a segno il primo colpo di mercato. Come anticipato da Aurelio De Laurentiis in persona, i campani sono vicinissimi a prelevare dal Bologna Simone Verdi, già cercato nel mercato di gennaio. Il presidente della società partenopea dà per chiuso l’affare. Il giocatore stesso, però, sta prendendo tempo per capire se l’Inter è pronta ad inserirsi nella trattativa. L’alternativa al fantasista dei felsinei, per entrambe le squadre, è rappresentata da Matteo Politano.
E’ all’estero però, a Madrid nello specifico, che il mercato è in fermento.
Sono ore intense in casa Real, al lavoro su due piani. Far rientrare il caso Ronaldo dopo le parole dal sapore d’addio rilasciate al termine della finale di Champions League vinta con il Liverpool e trovare il degno erede di Zinedine Zidane, che in settimana ha annunciato le dimissioni.
Nonostante il contratto recentemente rinnovato con il Tottenham Pochettino non è indifferente alle sirene dei ‘blancos’
“Se il Real chiama bisogna ascoltare”, le parole che avrebbe confidato il manager degli Spurs secondo quanto riporta il ‘Mirror‘. Sembra più in salita invece la strada per convincere CR7 a restare alla ‘Casablanca’. L’asso portoghese avrebbe sparato una richiesta altissima, circa 50 milioni di euro netti per i prossimi tre anni, per restare nella capitale spagnola, come segno di riconoscenza per quanto fatto in questi anni. Florentino Perez al momento però fa muro, forte del contratto che lega Ronaldo a Madrid fino al 2021 e consapevole come sia difficile per l’ex Manchester United trovare un’alternativa concreta al Real.
Un’offerta shock potrebbe arrivare invece a Zinedine Zidane a pochi giorni dal suo addio proprio al Santiago Bernabeu.
La federazione qatariota avrebbe proposto al tecnico francese un contratto da 50 milioni di euro all’anno. Per guidare la nazionale fino alla Coppa del Mondo, cifra che consentirebbe a ‘Zizou’ di intascare la cifra ‘monstre’ di 200 milioni di euro. L’ex stella della Juventus sembrava dell’idea di prendersi un anno sabbatico, ma di fronte a una cascata di milioni non è detto che non possa cambiare idea. Servirà decisamente meno tempo invece per conoscere il futuro di Antoine Griezmann, diviso tra l’Atletico Madrid – la sua attuale squadra – e il Barcellona, la società che lo corteggia ormai da mesi. “Il mio futuro si deciderà prima del Mondiale”, ha chiarito l’attaccante francese al termine della partita amichevole di Nizza con l’Italia, vinta 3-1 dai padroni di casa. Tra circa dieci giorni un primo tassello andrà al suo posto.