NAPOLI – Una partita che può valere non mezzo scudetto ma di più. E non è una frase fatta. Parola di Lele Adani, opinionista Rai che stasera si ‘gusterà’ Napoli-Milan con lo sguardo dell’innamorato del calcio e del talent raffinato. Una partitissima che l’ex calciatore ‘gioca’ in anticipo per i lettori di Cronache.
Esimio Adani, che partità sarà quella di stasera al Maradona?
“Una partita decisiva per lo scudetto, soprattutto se vincesse il Napoli. Per gli azzurri una vittoria equivarrebbe ad una certificazione di favorita, ad una piena candidatura allo scudetto anche nell’ultimo quarto di campionato. In più, darebbe un colpo decisivo alle ambizioni del Milan”.
Però i rossoneri sono risorti più volte proprio quando tutti li davano per spacciati…
“E infatti dopo qualche risultato negativo ci ha sempre fatto vedere di essere bravo a rimediare a dei cali di rendimento e di forma, con vittorie sorprendenti magari anche in campi difficili come Roma e Firenze nell’ultimo biennio. I rossoneri hanno sempre dimostrato una resilienza straordinaria: anche l’anno scorso hanno vinto partite in trasferta come contro il Torino o a Bergamo conservando sempre una lucidità invidiabile”.
Il Napoli però ha il vento in poppa e uno stadio pieno dalla sua parte…
“Anche per questo, una vittoria sarebbe fondamentale per il Napoli, anche alla luce della vittoria stupenda ottenuta all’ultimo secondo sul campo della Lazio. Il pareggio, in ottica scudetto, non sposterebbe nulla, ma una sconfitta piegherebbe un pò le gambe al Milan”.
Con Spalletti il Napoli è finalmente maturo per vincere?
“Luciano sta facendo un lavoro pazzesco. Nelle ultime due partite, a Cagliari e a Roma con la Lazio, il Napoli magari non ha brillato ma ha preso punti importanti. Questo è il sintomo che gli azzurri hanno acquisito anche il cinismo della grande squadra, cioè quell’elemento che negli anni scorsi, pur avendo squadre forti, gli era mancato”.
Napoli-Milan è una sfida scudetto ma sino a stasera in testa c’è l’Inter: chi sono le favorite di Adani?
“Le mie favorite sono sicuramente Napoli e Inter. I nerazzurri hanno avuto un calo ma, come abbiamo visto anche nella partita vinta contro la Salernitana, sono una squadra viva, una squadra forte e profonda nella rosa, con giocatori importanti e che hanno creato negli ultimi due-tre anni un’attitudine alla vittoria. Per il Napoli, dunque, è la squadra di Inzaghi e non quella di Pioli la vera rivale”.
La Juventus può recitare la parte della quarta incomoda?
“Secondo me. rientrerà. è una squadra che ha dimostrato di poterne anche vincere undici di fila. Ha la forza di una squadra che rimane tale. I bianconeri e l’Inter hanno le miglior rose del campionato, deve aggiungere una proposta di gioco che possa permetterle di vincere alcune partite senza soffrire fino alla fine. Forse è difficile immaginare la Juventus vincere lo scudetto ma le potenzialità dei bianconeri sono tali da poter vincere tutte le partite che restano”.
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