SPIELBERG – Il nome della città che ha ospitato il Gran Premio d’Austria, identico a quello del grande regista americano, sembra perfetto per essere teatro di una gara spettacolare come quella che si è appena conclusa. A vincere, con una prestazione incredibile, l’olandese Max Verstappen su Red Bull, squadra ‘padrona di casa’. Secondo Charles Leclerc, su Ferrari. Terzo Valterri Bottas su Mercedes.
Fenomeno Verstappen, Leclerc deve inchinarsi
Il pilota olandese, partito secondo, ha sbagliato allo start, rimanendo piantato e perdendo molte posizioni. Poi una straordinaria rimonta, specie nella seconda parte di gara, con sorpassi straordinari anche su Vettel e poi nel finale su Leclerc, in testa per tutta la gara, quando mancavano tre giri alla bandiera a scacchi.
Vettel rimonta di rabbia
Protagonista della prima parte di gara è stato Sebastian Vettel. Il ferrarista, partito nono, grazie a un’ottima partenza, rimonta fino alla terza posizione, nonostante un piccolo errore da parte del box ‘rosso’ che gli è costato diversi secondi. Alla fine ha scelto di gestire il vantaggio sulla quinta posizione di Lewis Hamilton con una seconda sosta ed ha chiuso quarto.
Frecce d’argento spente
Giornata grigia per le Mercedes. Bottas, terzo, recupera qualche punto sul campione del mondo Hamilton in difficoltà per lunghi tratti della corsa. Le frecce d’argento non sono mai state davvero competitive per la vittoria in questo fine settimana. Il Mondiale, però, resta affare loro.