Viaggi: cosa dovranno fare gli Italiani per andare all’estero

Stati come Inghilterra, Spagna, Francia, Portogallo, Germania, Grecia, Stati Uniti e Tunisia hanno già diramato le regole da seguire per gli stranieri che vorranno trascorrere le vacanze nel loro Paese

ROMA – Cosa dovranno fare gli Italiani per andare all’estero per le prossime vacanze estive? La ricetta è già pronta: Stati come Inghilterra, Spagna, Portogallo, Germania, Grecia, Stati Uniti e Tunisia hanno diramato le regole da seguire per gli stranieri che vorranno trascorrere le vacanze nel loro Paese e che sono disponibili sul sito www.viaggiaresicuri.it dell’unità di crisi della Farnesina.

Spagna

Il governo ha consentito l’ingresso da tutti i Paesi europei dell’area Schengen, senza alcun obbligo di quarantena. Va comunque presentato all’arrivo un test molecolare negativo effettuato nelle 72 ore precedenti l’arrivo nel Paese. Vietati i test rapidi, anche per le isole.

Inghilterra

Si rende necessario sottoporsi entro 72 ore prima della partenza a un tampone molecolare con avvenuto esito negativo. Inoltre nelle 48 ore prima del viaggio bisogna aver compilato un formulario online: il  “travel locator form”, in cui saranno apposti anche numero di telefono e indirizzo. Ma non basta. Giunti nel Regno Unito bisognerà sottoporsi ad un periodo di quarantena di 10 giorni (5 se si arriva da un Paese non inserito nella black-list) e si è effettuato un tampone a pagamento. Altri due test da effettuare durante il periodo di quarantena il secondo e l’ottavo giorno di isolamento, da prenotare e pagare prima dell’ingresso Regno Unito al costo di 210 sterline.

Francia

Rigide le disposizioni del governo francese sconsigliando gli ingressi da Paesi dell’Ue. E comunque prima di entrare in Francia bisognerà presentare il risultato negativo di un tampone molecolare effettuato nelle 72 ore precedenti il viaggio (a eccezione dei minori di 11 anni) e compilare un’autocertificazione.

Portogallo

Obbligatorio test molecolare negativo da aver fatto 72 ore prima del viaggio per quanti provengono da Paesi dell’Ue o dell’area Schengen, anche solo per uno scalo, tranne per i bambini di età inferiore ai 24 mesi.

Germania

Il Paese della cancelliera Angela Merkel  ha stabilito che chiunque voglia entrare in Germania dovrà mostrare prima dell’imbarco una documentazione di essere vaccinato con entrambe le dosi oppure con una se si è avuto il coronavirus. Oppure di essere guarito o risultato negativo a un tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti. L’obbligo vale dai 6 anni in su.

Grecia

Per poter entrare nella Terra degli Dei per chi giunge da Paesi dell’Ue, area Schengen, Regno Unito, Stati Uniti, Israele, Serbia ed Emirati Arabi dovrà essere munito di un test molecolare negativo effettuato nelle 72 ore prima dell’ingresso nel Paese, oppure un attestato di avvenuta vaccinazione. Inoltre potrà essere sottoposto a un test a campione. In caso di esito positivo effettuerà  una quarantena di 14 giorni in un Covid hotel già predisposto dalle autorità.

America

Ingresso vietato ai quanti nei 14 giorni precedenti, siano stati in un Paese dell’area Schengen (inclusa l’Italia), nel Regno Unito, Irlanda, Brasile, Sud Africa Cina o Iran.

Tunisia

Nel Paese si potrà accedere non prima del 27 giugno prossimo. E comunque chi entrerà in Tunisia devono aver fatto un tampone molecolare negativo nelle 48 ore precedenti l’arrivo, scaricare un’app dove registrarsi, sottoporsi alla quarantena di 7 giorni nei Covid hotel ed effettuare un secondo tampone, tranne per chi ha già effettuato il vaccino anti-Covid.

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