Vico Equense – Un’aggressione violenta ha scosso la tranquillità serale di Vico Equense. Poco prima delle 22, in piazza Umberto I, un 20enne di origine egiziana è stato accoltellato. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale, che hanno bloccato un 30enne del luogo, Antonio Volpe, già noto alle forze dell’ordine. Il ferito, residente a Vico Equense, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Castellammare di Stabia.
I Carabinieri, giunti successivamente, hanno avviato le indagini, raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini dei sistemi di videosorveglianza. Secondo la ricostruzione, Volpe avrebbe prima aggredito il 20enne con il manico di un ombrello, colpendolo ripetutamente al volto e alla testa fino a rompere l’ombrello stesso. Successivamente, avrebbe estratto un coltello a serramanico, trafiggendo il giovane all’addome. Due amici della vittima sono intervenuti per difenderlo; uno di loro si è ferito a una mano nel tentativo di disarmare l’aggressore.
Le motivazioni dell’aggressione sembrano ricondurre a un tentativo di approccio del 20enne alla fidanzata di Volpe, che ha reagito con violenza inaudita. L’arma del delitto non è stata ancora ritrovata, mentre è stato sequestrato l’ombrello rotto. La vittima è tuttora ricoverata in ospedale. Volpe, nato a Vico Equense il 10/04/1994, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e trasferito in carcere. La procura di Torre Annunziata coordina le indagini.