NAPOLI – Paura nel quartiere Mercato. Una ragazza violentata nella baraccopoli a pochi passi dall’ex mercato ittico. Un 37enne arrestato dai carabinieri. Gli investigatori dell’Arma precisano che l’intervento scatta dopo l’allarme dei residenti, che hanno sentito la vittima urlare. Una donna chiede aiuto, disperata. E’ a pochi passi dalla baraccopoli improvvisata tra la strada e i cancelli che delimitano il porto industriale. Non lontana dalla statua di San Gennaro col palmo della mano rivolto verso il Vesuvio. Qualcuno compone il 112, i carabinieri della sezione radiomobile di Napoli arrivano in pochi istanti. Ai militari racconterà di essere stata aggredita mentre era in una delle baracche e di essere stata costretta ad un rapporto sessuale. Grazie alle indicazioni della vittima, una 30enne guineana, i militari hanno individuato e arrestato il presunto responsabile. Ha 37 anni, origini ghanesi. Portato in carcere, dovrà rispondere di violenza sessuale. La vittima è stata portata in ospedale. Qui sono scattati ulteriori accertamenti e le visite mediche. La donna sta bene, solo molto scossa per l’accaduto.
L’intervento delle pattuglie dell’Arma è scattato tra via Alessandro Volta e calata Vittorio Veneto, una zona oggi immersa nel degrado. Un tratto somiglia a una piccola baraccopoli a cielo aperto. Difficile sistemare i senza fissa dimora, che ritornano in questa zona.
Qui la donna di 30 anni, immigrata guineana, sarebbe stata abusata mentre era in una delle baracche tra la strada e i cancelli, che delimitano il porto industriale, costretta ad un rapporto sessuale. Gli accertamenti delle forze dell’ordine sono tuttora in corso. Non ci sono testimoni e la donna è stata ascoltata a lungo dagli investigatori. Ad allertare i carabinieri al 112 è stata una persona che si trovava nei paraggi e ha sentito la donna urlare e chiedere aiuto. Il presunto violentatore è un senza fissa dimora e vive nella baraccopoli all’ombra dei container navali, lì dove si è verificato l’abuso.
Gli inquirenti nelle prossime ore con ogni probabilità ascolteranno le altre persone, che vivono nella baraccopoli.