NAPOLI – Un pomeriggio di ordinaria follia criminale, interrotto dal coraggio e dal senso del dovere di un agente di polizia libero dal servizio. Si è concluso con l’arresto di un minorenne un brutale tentativo di rapina avvenuto ieri, 4 dicembre 2025, nel cuore del Rione Alto, che ha avuto come vittima un’anziana donna, trascinata a terra senza pietà.
La scena, agghiacciante nella sua rapidità e violenza, si è consumata in via Onofrio Fragnito. Erano le ore del tardo pomeriggio quando un ragazzo di appena 17 anni, napoletano, ha preso di mira la sua vittima: una signora di età avanzata che camminava tranquilla, portando la sua borsa a tracolla. Con un gesto fulmineo e spietato, il giovane le si è avventato contro, strappandole con forza la borsa. La violenza dell’azione è stata tale che la donna ha perso l’equilibrio, cadendo rovinosamente sul manto stradale. Non contento, il rapinatore l’ha trascinata per alcuni metri, incurante delle sue grida e del dolore che le stava infliggendo, nel disperato tentativo di impossessarsi del bottino.
Una volta liberatosi della resistenza della vittima, il 17enne si è diretto a passo svelto verso uno scooter, pronto per una fuga che sembrava ormai scontata. Ma non aveva fatto i conti con un testimone d’eccezione. In quel preciso istante, infatti, stava transitando in zona un poliziotto del Reparto Mobile di Napoli, libero dal servizio. L’agente, senza esitare un solo secondo, ha compreso la gravità della situazione. Mentre il giovane malvivente tentava di avviare il motorino per dileguarsi, il poliziotto ha agito con straordinaria prontezza: ha immediatamente allertato la Sala Operativa della Questura, fornendo una descrizione precisa del soggetto e della direzione di fuga, e si è lanciato all’inseguimento.
Ne è nato un breve ma concitato inseguimento tra le strade del quartiere. La fuga del 17enne, però, è durata poco. Grazie alla tempestiva segnalazione dell’agente fuori servizio, sul posto sono confluite in pochi istanti le pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. L’azione coordinata ha permesso di chiudere ogni via di fuga al giovane rapinatore, che è stato definitivamente bloccato e immobilizzato dalla sinergia tra il poliziotto “eroe” e i suoi colleghi delle Volanti.
Condotto presso gli uffici della Questura per le procedure di rito, il 17enne è stato identificato e, alla luce dei fatti inequivocabili, tratto in arresto con la pesante accusa di tentata rapina. Per l’anziana vittima, fortunatamente, solo un grande spavento e alcune escoriazioni, ma nessuna grave conseguenza fisica. La sua borsa, recuperata integralmente, le è stata immediatamente restituita, un piccolo ma significativo sollievo al termine di un’esperienza traumatica. L’episodio riaccende i riflettori sulla piaga della microcriminalità e sulla violenza predatoria ai danni delle fasce più deboli, ma celebra al contempo la dedizione di chi, anche senza divisa, non smette mai di essere un servitore dello Stato.






















